Ciao, piacere di conoscerti!
Mi chiamo Ilaria Giordano, e dietro a Lume Design Studio ci sono io.
Per anni ho rincorso il sogno di qualsiasi persona, quello di poter fare nella vita ciò che veramente amo e che mi rende felice: creare e circondarmi di forme e colori con le quali potermi esprimere.
Se le esperienze nella pittura, nel disegno e nella fotografia sono state fondamentali per comprendere la mia vera natura creativa, gli studi di Design all'Accademia di Belle Arti di Verona e la pluriennale esperienza presso studi di progettazione di interni sono stati determinanti per definirmi professionalmente, permettendomi di sviluppare uno stile personale.
Il mio spirito è un misto di Oscar Wilde e John Lennon. Sono una romantica, nel senso letterario e artistico del termine, adoro l'arte (di qualsiasi forma ma non di qualsiasi epoca), i libri struggenti e la musica alternativa così tanto da andare anche da sola a concerti di gruppi spesso sconosciuti. Pratico yoga e coltivo fiori e ortaggi nel mio piccolo giardino di città. Ecologista e animalista da sempre.
Vesto quasi sempre in nero ma la verità è che senza i colori non riuscirei a vivere.
PERCHè PROGETTO INTERNI
La mia passione e gli studi mi hanno insegnato a creare ambienti originali e con un'anima.
Il lavoro e l'esperienza a renderli funzionali e razionali.
Negli anni mi sono dedicata alla ricerca e allo studio di quegli elementi che più possono contribuire ad aumentare la sensazione di benessere all’interno degli ambienti domestici e lavorativi, e che cerco sempre di includere nei progetti di arredo e di interni che realizzo: l’utilizzo di materiali veri e naturali, la scelta di arredi dalle forme senza tempo, lo studio attento dei colori bilanciati tra loro, avvolgenti e mai saturi, sono solo alcune dei principi fondamentali a cui mi ispiro.
La creazione di ogni spazio parte dalla riflessione di tutti gli elementi preesistenti e di quelli successivi che dovranno essere inseriti per soddisfare le nuove esigenze del cliente: nulla sarà casuale, anzi la suddivisione dell’ambiente è sempre studiata pensando parallelamente alla scelta dell’arredo che ospiterà.
Sono un'amante del vintage e da buona ecologista cerco di evitare gli sprechi: quando ci sono elementi che si possono recuperare (sia arredi che architettonici) sarò la prima a dire "teniamoli!"
PERCHè la grafica
Mio nonno paterno era un falegname e tra i tanti lavori negli anni 50 e 60 dipingeva cartelloni pubblicitari ed insegne artigianali.
Ho scoperto questa storia solo alcuni anni fa, quando già mi cimentavo nei primi lavori di grafica e handlettering, e improvvisamente il mio percorso professionale mi è sembrato molto più chiaro, come se una sorta di vocazione mi avesse guidato nelle scelte formative e lavorative intraprese.
Amo la grafica perché mi permette di fondere forme, colori, calligrafia e concetti in un’unica creazione.
Il mio punto di partenza è sempre la carta, uno spazio bianco dove lascio libero spazio alla creatività e al disegno, per poi essere rielaborato in digitale attraverso l’utilizzo dei principali programmi di grafica 2D e 3D.